Archetipi, simbologie, trasformazioni
8 aprile-27 maggio 2017, Pordenone, Casa Furlan, Via Mazzini 53
La mostra ruota intorno a cinque opere di Renato Guttuso, Claudio Parmiggiani, Piero Gilardi, Massimo Poldelmengo e Carlo Vidoni, accomunate dal fatto di alludere e/o illustrare tematiche legate ad alcuni archetipi e simboli che hanno contraddistinto la cultura occidentale dall’origine ai giorni nostri.
In particolare, il dipinto di Guttuso, intitolato Lamento per la morte di Picasso (1973) e ispirato a Guernica, ripropone una riflessione sul tema della guerra e della pace, mentre l’opera di Parmiggiani, Alchimia (1982), rievoca le problematiche connesse con le trasformazioni alchemiche. Il mondo archetipico è rappresentato invece attraverso il Mammut di Gilardi (1998) e l’Unicorno di Vidoni (2012), opere caratterizzate dalla presenza di “protuberanze” ossee, la zanne e il lungo corno, che dialogano con le Mythologiae di Poldelmengo (2017), consistenti in una rivisitazione dello studio spilimberghese dello scultore Ado Furlan.
Inaugurazione: sabato 8 aprile, ore 18.00
Orario: martedì-sabato 17.00-19.30
Da sinistra: Pietro Gilardi, Massimo Poldelmengo, Renato Guttuso, Claudio Parmiggiani, Carlo Vidoni