In concomitanza con l’87^a Adunata Nazionale degli Alpini, la Fondazione Ado Furlan intende rievocare attraverso una mostra storico-documentaria la militanza dello scultore Ado Furlan nel corpo degli Alpini (8° Reggimento, Battaglione Gemona). Oltre ad alcuni cimeli, comprendenti i mitici “scarponi” e il suo cappello di alpino, la rassegna ospita materiali documentari di vario tipo, tra cui lettere, tessere, fotografie e i progetti relativi a un monumento onorario per i caduti della Julia che non fu mai realizzato a causa degli eventi bellici.
Tra le lettere, particolarmente significative sono quelle indirizzate alla moglie dal fronte francese, dove Ado Furlan era stato inviato con il grado di tenente dopo il richiamo alle armi (7° Reggimento, XXXVI Battaglione Complementi). Inoltre diverse cartoline e missive attestano la sua grande amicizia con Romolo Marchi, caduto sul fronte russo nel gennaio del 1943.

Orario: 9-11 maggio 10.00-12.30; 16.00-19.30.
Nei giorni successivi e fino al 31 maggio visite su richiesta.